L’arca di Noè, nella mitologia biblica, è servita per far ripartire l’umanità da una situazione di caos. Al suo interno ha imbarcato una famiglia di esseri umani e tutte le famiglie di animali terrestri.
Oggi, in un mondo che sta esplodendo in guerre, massacri, genocidi, disastri naturali, allevamenti intensivi, crisi di valori, condizionamenti consumistici e altro ancora, Ananda Nagar rappresenta una ripartenza. Prima c’era un territorio prevalentemente desertico, povero d’acqua e di risorse, con vie di comunicazioni appena abbozzate, con piccoli villaggi impegnati nella sopravvivenza quotidiana. Ora c’è una vegetazione rigogliosa, con terreni coltivati a riso, piantagioni di alberi da frutta, 35 scuole disseminate nella zona, mucche da latte (che non conosceranno mai il macello), un ospedale con cure mediche gratuite per tutti, e tanto altro.
Molto lavoro è stato fatto e moltissimo da fare, ma l’arca galleggia a gonfie vele verso una precisa destinazione: il progresso deve essere globale. Nei film catastrofici e nei fumetti ambientati nel futuro si immagina un’umanità che cammina tra le macerie di una società distrutta, alla ricerca della sopravvivenza. Ananda Nagar, invece, immagina una realtà in cui l’essere umano sia in pace con sé stesso, con la natura che lo circonda, con gli animali che vi vivono in condizioni felici.
I bambini di Ananda Nagar, nella loro semplicità ed essenzialità, vivono in pace, in un ambiente non inquinato da guerre e da paura, lontani dal consumismo che impera nella nostra società occidentale.
Certo, non mancano alcune contraddizioni né si può affermare che la povertà e la miseria siano valori augurabili a tutti. Le scuole, prima o poi, dovranno avere un tetto che non lasci filtrare acqua, dei bagni adeguati alle esigenze dei piccoli, delle aule più grandi e utilmente corredate. L’arca, intanto, galleggia con sicurezza e ha iniziato da poco il suo viaggio verso una precisa meta: il progresso di tutti, degli esseri umani, degli animali, della natura e di tutto l’ambiente geografico.
Sosteniamo economicamente alcune scuole, case per bambini e bambine, progetti per l’autonomia alimentare di famiglie povere, un ospedale gratuito per gli abitanti di una delle zone più povere dell’India.
Intestato a:
NEO.H.R. (Neo Humanistic Relief)
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Banca Etica – Treviso
Causale:
Donazione
(se si desidera, specificare per quale progetto: Adozione a distanza, Ospedale, Sviluppo rurale, Istruzione, Calendari)