Filosofia, pedagogia, civiltà
Il Neoumanesimo non è soltanto una teoria astratta, ma una prospettiva che unisce filosofia, educazione e progettualità sociale. Si radica nelle grandi tradizioni spirituali dell’umanità, ma non si limita a guardare indietro: propone un cammino per il futuro, unendo saggezza antica e creatività contemporanea.
Scienza e coscienza
La sfida del nostro tempo non è scegliere tra progresso scientifico e valori interiori, ma imparare a integrarli. Il Neoumanesimo invita a costruire una cultura dove scienza e coscienza camminano insieme: la conoscenza tecnica al servizio del bene comune e la consapevolezza etica a guidare l’uso delle scoperte.
Progresso e compassione
Un vero progresso non si misura soltanto in termini di ricchezza materiale o potere tecnologico. È progresso quello che si accompagna alla compassione, che riduce la sofferenza e amplia le possibilità di vita dignitosa per tutti. Il Neoumanesimo immagina società solidali, dove lo sviluppo economico non sia in contraddizione con il rispetto della dignità umana.
Giustizia sociale e amore universale
Ogni comunità ha bisogno di regole giuste, ma anche di legami affettivi che superino confini, etnie e religioni. Il Neoumanesimo propone un’etica universale fondata sull’amore per ogni forma di vita, un ideale capace di guidare la costruzione di una civiltà planetaria basata su equità, responsabilità e cura reciproca.
Articolo tratto da Neohumanist Educational Futures: Liberating the Pedagogical Intellect,
di Sohail Inayatullah, Marcus Bussey e Ivana Milojević, Tamkang University Press.